Lui & Lei
Fantasia: Niente di piu...
di BambolinaMorbbida
24.10.2024 |
382 |
7
"Lui semplicemente sorrise, si alzò dal letto e la prese per mano..."
Dopo essersi scambiati messaggi tramite il sito web, hanno deciso di incontrarsi.Non si sono scambiati numeri di telefono o nickname di Tlg.
Si sono semplicemente fidati dell'ultimo messaggio scambiato sul sito.
Alle 9 davanti alla chiesetta di quel piccolo paese.
Alle 9 era lì, con il cuore che batteva all'impazzata, la bocca secca, il viso senza trucco (non le piace il trucco), la pelle che emanava il suo profumo preferito, una nota agrumata con vaniglia.
Lui non è sceso dall'auto.
Tutto nella massima segretezza e privacy.
Andò da lui, perché sapeva che erano le 9 del mattino e doveva avere fiducia, tra pochi istanti lui avrebbe toccato il suo corpo e lei avrebbe toccato il suo corpo.
Non importava che aspetto avessero o quanti anni avessero.
Si scambiarono un breve buongiorno e lui si diresse verso il luogo concordato.
In meno di un minuto quell'auto lasciò quella cittadina.
Arrivati lì, si guardarono per qualche secondo e si baciarono.
C'era fretta in quel bacio, non la fretta del sesso stesso.
(Sapevano che, come la droga, il sesso era facilmente acquisibile in ogni angolo, in ogni bar).
Poi si baciarono e non dissero nulla.
Ha semplicemente chiesto dov'era il bagno e lo ha seguito con la sua borsa.
Rimase nuda così come era nata.
Piegò con cura i suoi vestiti.
E indossava dei collant con un buco in mezzo alle gambe.
Indossò un reggiseno piccolo.
E si è cambiato le scarpe.
Adesso indossava scarpe col tacco numero 12, nere.
Dal bagno gli sussurrò:
- Puoi aspettarmi sul tuo letto, preferibilmente nudo. Fammi sapere quando è pronto.
Passarono 2 minuti e poi disse:
- Sono pronto sotto le coperte, fa freddo, non tardare!
Lei sorrise e disse:
- Abbassa la luce, per favore!
(una voce dolce e allo stesso tempo sensuale)
E poi cominciò a camminare lungo il corridoio, aggrappandosi ai muri.
Arrivò alla porta della camera e rimase lì con le gambe aperte e le braccia sospese. E gli disse:
- Per sciogliere il ghiaccio, posso sdraiarmi sul tuo letto e tu parli alle mie piccole labbra? Allora mi rilasso ancora un po'.
Lui semplicemente sorrise, si alzò dal letto e la prese per mano. e la condusse al suo letto. Sentì calore nel corpo, ma sentì anche gli occhi che le diventavano caldi, come se avesse la febbre.
Il suo sguardo percorse tutto il suo corpo e quando arrivò davanti al suo fiorellino, disse:
- Merita dei baci, perché so che ieri ha sentito dolore mentre si faceva la depilazione con cera calda, e ha cominciato a dare piccoli baci al suo monticello di Venere.
Chiuse semplicemente gli occhi e accettò quel momento come un grande dono del cielo...
Sapevo che avrei iniziato a piangere e urlare di piacere. Dio, Dio, Dio Diiiii...💦👅💦
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.